Monti all'Aquila: "E' bella anche così"

TERAMO – "L’impressione è di straordinaria bellezza anche così". Così il premier Mario Monti, in visita nel centro storico dell’Aquila dove sono ancora evidenti i segni del sisma che mise in ginocchio la città nell’aprile del 2009, risponde ai cronisti che gli chiedono una sua impressione. "Avendo visto le scene alla tv all’epoca – prosegue il presidente del Consiglio – uno può immaginare cosa sia stato il passato. Ma c’è grande voglia di fare, di ricostruire – assicura – l’entusiasmo è palpabile". Prima di giungere in piazza Duomo, Monti si è fermato per una sosta alla Casa dello studente, dove persero la vita 8 giovani universitari. Poi, tra gli applausi della folla, è arrivato in piazza dove si è fermato per una breve pausa anche al bar dei fratelli Nursia, uno dei ritrovi storici della città e uno dei primi bar aquilani a riaprire i battenti dopo il terremoto. E a chi gli chiede se si aspettava di trovare così L’Aquila, Monti ha detto: "No, devo dire di no". E in apertura della conferenza stampa conclusiva alla sua visita Monti ha dichiarato: "Confermo, i soldi per la ricostruzione ci sono: 5,7 miliardi di euro." Oggi è stata la giornata dei Ministri del governo Minti in cittá, per alcuni la prima volta. Ai laboratori del Gran Sasso in occasione della presentazione del documento Ocse sull’Aquila presenti anche il ministro della coesione territoriale Fabrizio Barca e dell’istruzione Francesco Profumo.  Dal canto suo il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un messaggio indirizzato al ministro Barca, per il forum dell’Ocse ha scritto: "E’ di vitale importanza per la cittadinanza così duramente provata dal terremoto del 2009, poter ricevere indicazioni sulla possibile strategia di sviluppo della città e dell’area circostante, che meritano di essere rilanciate attraverso una conseguente valorizzazione del patrimonio storico e delle risorse che fanno de L’Aquila e degli altri Comuni colpiti dal sisma un luogo caro a tutti gli italiani". Con il presidente del Consiglio, Mario Monti, accompagnato dalla moglie Elsa, era presente il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri. Ad accoglierlo davanti a ciò che resta della Casa dello studente c’erano il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente e il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi. Del corteo faceva parte anche l’ex sottosegretario alla presidenza, Gianni Letta, ringraziato da Monti per aver preso a cuore le sorti del capoluogo ferito.